Cos'è maria altmann?

Maria Altmann

Maria Altmann (18 febbraio 1916 – 7 febbraio 2011) è stata una rifugiata ebrea austriaco-americana, nota per la sua battaglia legale contro il governo austriaco per riappropriarsi di cinque dipinti di Gustav Klimt, tra cui il celebre Ritratto di Adele Bloch-Bauer I.

Nata a Vienna, Altmann fuggì dall'Austria dopo l'annessione nazista nel 1938. Si trasferì prima in Inghilterra e poi negli Stati Uniti, dove si stabilì a Los Angeles e aprì un negozio di abbigliamento.

Il fulcro della sua storia è rappresentato dalla Restituzione%20dell'Arte%20Sottratta. I dipinti, appartenenti alla famiglia di Altmann, erano stati confiscati dai nazisti durante la seconda guerra mondiale. Dopo la guerra, i dipinti finirono nella collezione del Belvedere, il museo statale austriaco.

La Battaglia%20Legale di Altmann contro il governo austriaco durò anni. Inizialmente, le fu impedito di citare in giudizio l'Austria negli Stati Uniti a causa della legge sull'immunità sovrana straniera. Tuttavia, la Corte Suprema degli Stati Uniti si pronunciò a suo favore nel 2004, stabilendo che la legge poteva essere applicata retroattivamente, aprendo la strada al processo.

Nel 2006, un collegio arbitrale a Vienna stabilì che i dipinti dovevano essere restituiti agli eredi di Adele Bloch-Bauer, tra cui Maria Altmann. La decisione si basò sul fatto che il testamento di Adele Bloch-Bauer non trasferiva la proprietà dei dipinti allo stato austriaco.

La Restituzione%20dei%20Dipinti%20di%20Klimt ebbe un enorme impatto culturale e legale. I dipinti furono poi venduti per cifre record. Il Ritratto di Adele Bloch-Bauer I fu acquistato da Ronald Lauder per la sua Neue Galerie di New York.

La storia di Maria Altmann è un potente esempio della lotta per la giustizia e della restituzione dei beni saccheggiati durante l'era nazista. La sua determinazione ha avuto un impatto significativo sul campo della Restituzione%20dei%20Beni%20Rubati%20durante%20l'Olocausto.